Le fasi pił importanti della preparazione dei biscotti casalinghi, dalla cottura alla conservazione, la scelta degli ingredienti, i passi fondamentali e gli errori da evitare


Tra le innumerevoli ricette di biscotti che vi capiteranno tra le mani, siano cartacee oppure digitali, ricordatevi sempre che nello sterminato repertorio della tradizione italiana esistono tantissime versioni di ogni prodotto, perchè di fatto ogni famiglia ne custodisce una propria a seconda dei gusti, delle preferenze e dei prodotti del territorio.

Poi ci sono quelle frutto della tradizione pasticciera che sono lentamente entrate nella consuetudine casalinga: in questi casi è meglio seguire tutto alla lettera.

Le dosi degli ingredienti sono in genere calcolate per un impiego casalingo, quindi a pripri è impossibile specificare l'esatta quantità o il numero di biscotti che saranno prodotti, perché dipende dalla mano di chi li prepara.

È sempre fondamentale utilizzare nella preparazione prodotti freschi e controllare con attenzione le date di scadenza.

È inoltre importante preferire gli aromi naturali, che sono inevitabilmente più costosi ma rendono notevolmente in quanto a profumo e sapore e i biscotti risulteranno molto più digeribili.

In fase di cottura ricordate poi di posizionare i biscotti ben distanziati tra loro sulla teglia: considerando che in questo periodo aumenteranno di volume si deve evitare il rischio che possano attaccarsi tra loro o non crescere bene.

Anche il capitolo conservazione è molto delicato: per contenere i biscotti si devono sempre utilizzare contenitori in vetro o in plastica, accuratamente puliti e ben asciutti, e che si chiudano in modo ermetico.

Se i biscotti non presentano decorazioni particolari e se non sono fatti con la frutta potranno conservarsi per un periodo compreso tra 7 e 14 giorni in un luogo asciutto o in alcuni casi anche in frigorifero.

In situazioni particolari possono anche essere congelati ma ricordiamo che per essere scongelati in modo corretto devono essere rimessi in frigorifero.